
In questa sezione pubblicheremo presto tutti i vostri messaggi e commenti…
testo e interpretazione ChiaraCasarico
musiche dal vivo Desirée Infascelli (fisarmonica) e Stefania Placidi (chitarra)
regia Emilia Martinelli
consulenza musicale Gabriella Aiello
scenografia Lorenzo Terranera
disegno luci David Barittoni
“ogni volta che cercheremo le parole, i suoni sepolti nel profondo della nostra memoria, quando vorremo rileggere una pagina vera della nostra memoria, sarà la voce di Rosa che ritornerà a imporsi con la sua ferma disperazione, la sua tragica dolcezza …”
Ignazio Buttitta
Una donna si riscatta dalla sua condizione di povertà estrema, violenza e analfabetismo attraverso la sua passione: il canto! E’ la storia di Rosa Balistreri, dall’infanzia all’età di mezzo, quando finalmente trova il successo come cantante.
Rosa Balistreri è uno di quei personaggi che appartengono all’immaginario più profondo della Sicilia. Rosa è un’icona della Sicilia, anche se – come molti siciliani – fu costretta ad emigrare e vivere lontano dalla sua terra. Nata da famiglia poverissima, lei, semianalfabeta, riuscì a riscattarsi dalla sua condizione di miseria e diventare amica di grandi come Guttuso, Sciascia, Buttitta, Amalia Rodriguez, incarnando un modello di donna che non si arrende e che lotta per la propria emancipazione. Il racconto si intreccia con le canzoni che hanno una funzione sia narrativa che lirica.
2 musicisti
dimensioni spazio scenico minimo: 8x6mt altezza 3mt
luci: 18 pz (anche alternativa)
audio: solo in caso di pessima acustica bisogna amplificare 1 voce e 2 chitarre
Scarica il pdf della Scheda Tecnica
In questa sezione pubblicheremo presto tutti i vostri messaggi e commenti…